Giro ad anello del Monte Megna
Questa gita si svolge in provincia di Como e consiste in un bel giro ad anello caratterizzato da dislivelli e tempi di percorrenza contenuti. Vi propongo un itinerario con diversi punti di interesse: la Chiesa dei Morti di Valmorana, l’Alpe Megna, la croce del Monte Megna e la conca di Crezzo. Il punto di partenza è il piccolo comune di Lasnigo che dista solo un’oretta di auto da Monza.
Indice dei Contenuti
Scheda escursione
Partenza: Via Giuseppe Vanini
Arrivo: Via Giuseppe Vanini
Tempo di percorrenza: 3 ore e 30
Dislivello: 470 metri
Difficoltà: Turistico
Come arrivare
Per raggiungere Lasnigo prendiamo la SS36 in direzione Lecco e usciamo ad Annone, seguiamo i cartelli per Asso, poi per Magreglio e infine svoltiamo a destra seguendo le indicazioni per Lasnigo; oltre la salita troviamo un primo parcheggio in Piazza Roma e poco più sopra il parcheggio di via Giuseppe Vanini dove lasciamo la nostra auto.
Giro ad anello del Monte Megna
Un cartello escursionistico posto vicino al parcheggio indica il sentiero per Alpe Megna, Monte Megna e Chiesa dei Morti di Valmorana. La strada larga, asfaltata e leggermente in salita passa tra le abitazioni. Dopo qualche metro, sulla destra, si può ammirare uno scorcio sui tetti di Lasnigo e sul campanile.
I segnavia bianchi e rossi ci guidano facilmente fino alla Chiesa dei Morti di Valmorana edificata in ricordo degli appestati del 1531. Oggi purtroppo è chiusa per cui non possiamo visitarne l’interno.
Costeggiamo la Chiesa, in direzione Alpe di Megna, il sentiero agro silvo pastorale su cui avanziamo è ciottolato e vieta il transito ai veicoli non autorizzati. I castagni ancora spogli delimitano il sentiero, in autunno qui è pieno di castagne.
Superiamo una cappella votiva sulla sinistra e proseguiamo fino al cartello con le indicazioni per il Monte Megna. Siamo all’Alpe Megna, un antico borgo caratterizzato da abitazioni in pietra. Un gigantesco masso erratico trasportato dal ghiacciaio nel corso di milioni di anni è posizionato a ridosso di una fontana con acqua non potabile.
Attraversiamo i pascoli dell’Alpe Megna e in 5 minuti giungiamo all’Azienda Agricola: tappa obbligatoria per acquistare formaggi e salumi di loro produzione. Qui ci sono pecore al pascolo, cavalli, pony e cani. Facciamo una visita anche alle mucche nella stalla.
Dopo questa piacevole sosta, torniamo alle abitazioni in pietra per iniziare la salita al Monte Megna. Inizia la parte più impegnativa: il sentiero sterrato passa nel bosco e tratti in piano si alternano a tratti in pendenza. Il cartello trovato in precedenza indicava la vetta del Monte Megna a 1h 45 di cammino, noi nonostante alcune pause per riprendere fiato ci impieghiamo un’ora. Dopo aver superato un punto panoramico, su un sasso leggiamo la scritta “Croce Giubileo 2000” che ci indica la direzione ed in pochi minuti ci ritroviamo sul crinale erboso che porta alla croce di vetta del Monte Megna. Complice la giornata ventosa ma serena, da questo magnifico punto panoramico è possibile ammirare la Grigna, i Corni di Canzo, il Monte Cornizzolo, il Monte San Primo, il Palanzone e la Pianura Padana con i laghi.
La tappa successiva è la Conca di Crezzo, per arrivarci seguiamo il sentiero che si tiene sul crinale ben indicato dal cartello posto subito sotto la croce. Il sentiero è ora in discesa e passa sempre nel bosco. Dopo circa 30 minuti di cammino usciamo dal bosco e arriviamo ad un monumento dedicato agli alpini, qui svoltiamo a destra percorrendo la strada asfaltata per circa 10 minuti. La conca di Crezzo ospita l’omonimo laghetto. Piccolo e poco profondo, è inserito in una conca formata da materiali depositati dal ghiacciaio proveniente dal ramo di Lecco durante il suo ultimo ritiro. Questo specchio d’acqua si trova in un contesto paesaggistico davvero suggestivo con vista sulle Grigne ed è circondato da un verde prato che invita a distendersi per godersi la tranquillità del luogo.
Ritorniamo in corrispondenza del monumento dedicato agli alpini e da qui proseguiamo sulla strada asfaltata per circa 30 minuti per raggiungere nuovamente il parcheggio di Lasnigo e concludere il giro ad anello.
Considerazioni
Dal parcheggio all’Azienda Agricola il sentiero, semplice e adatto alle famiglie, è percorribile senza particolari difficoltà con il passeggino da trekking. Dall’Alpe Megna in poi il sentiero è indubbiamente più impegnativo e diventa escursionistico. Non ci sono rifugi lungo il percorso e non sono presenti fonti d’acqua potabile per cui ricordatevi di portare la borraccia! Naturalmente questo giro ad anello può essere fatto anche in senso antiorario.
Guarda il video di questa escursione: