Essaouira è una città portuale e balneare sulla costa atlantica del Marocco che sarà in grado di rapirvi il cuore, soprattutto se come noi siete amanti del mare! La sua medina (la città vecchia) è protetta dalla Skala de la Kasbah, una fortificazione del Settecento affacciata sul mare che fu progettata da ingegneri europei. Antichi cannoni di ottone circondano le mura, dalle quali si vede l’oceano sorvolato da centinaia di gabbiani. Potenti venti rendono la spiaggia a mezzaluna della città ideale per surf, windsurf e kitesurf. Essaouira è una città costiera da non perdere, è il gioiello oceanico bianco e blu del Marocco.
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Informazioni tour Essaouira
Anche questa volta abbiamo acquistato l’escursione tramite il nostro Riad Casa Sophia al costo di 25 euro cadauno. Il minibus parte dalla piazza di Jemaa El Fna di Marrakech verso le 8.30 – 9 del mattino e prosegue per 176.6 km fino ad Essaouira.
Lungo il tragitto sono previste due tappe intermedie: la prima, totalmente inaspettata, presso l’albero delle capre e la seconda in una fabbrica di Argan.
Albero delle capre
L’albero delle capre si trova lungo la strada per Essaouira, è una sosta rapida che però vale assolutamente la pena. Mai avrei immaginato che in Marocco le capre salissero sui rami degli alberi di Argan! Appena scesa dal minibus sono letteralmente impazzita di entusiasmo! Davanti a me due alberi imponenti dominati da capre: il bianco degli animali contrastava con il verde della chioma e l’azzurro del cielo, sembrava un’immagine surreale.
Un signore mi ha ceduto tra le braccia un piccolo agnellino per scattare una foto ricordo. Come sapete ho paura di tutti gli animali, ma per la prima volta mi sono lasciata trasportare dal momento e, senza esitare, ho stretto a me l’agnellino che tremava dal freddo ed era morbidissimo al tatto.
Fabbrica di Argan ”Arganomade”
Dopodichè abbiamo visitato la Fabbrica di Argan ”Arganomade” dove è possibile assistere a tutte le fasi di lavorazione dell’Argan che portano alla produzione dell’olio.
I semi d’Argan, simili a delle mandorle, vengono tostati se destinati alla produzione dell’olio alimentare oppure vengono lasciati al naturale se destinati ad un uso cosmetico. Successivamente vengono schiacciati a mano in un piccolo frantoio, fino a formare una ”pasta” , la quale verrà poi lavorata fino alla totale estrazione dell’olio. Da questo lavoro, oltre all’olio d’Argan da cucina, vengono prodotti miele, marmellate, saponette, prodotti cosmetici quali olio per il corpo, creme, prodotti per capelli e molto altro.
Dopo queste due soste abbiamo percorso gli ultimi km fino ad Essaouira che è arroccata ai margini della costa atlantica del Marocco ed è un crocevia tra il Nord Africa e il Mediterraneo. Circondata da mura di pietra, mescola blu brillanti e abbaglianti bianchi con migliaia di souvenir appesi nei negozi e montagne di spezie in bella mostra.
Essaouira è il risultato di influenze etniche differenti che l’hanno abitata nel corso degli anni.
La Medina
La Medina di Essaouira è considerata come uno dei siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO, con il suo mix di stili marocchini ed europei.
Il centro della Medina è Place Moulay Hassan, una grande piazza pedonale che ospita numerosi locali in cui mangiare o bere un tè. È un luogo di ritrovo sia per i turisti che per gente del posto. Si trova tra la città e la zona portuale ed è proprio da questa piazza che è iniziata la nostra visita.
I bastioni
I bastioni si trovano dove la Medina incontra l’Atlantico. Le pareti sono state costruite da un architetto militare francese, Theodore Cornut, per proteggere il porto dagli attacchi via mare.
Abbiamo acquistato un ticket per passeggiare sui bastioni: da un lato la Skala du Port, la porta del porto di pesca e dall’altra la Skala du Ville, con 19 cannoni di bronzo allineati lungo il muro del mare. Ci sono splendide viste dai bastioni, specialmente al tramonto quando si può guardare il sole affondare nel mare o al mattino presto quando le piccole barche azzurre e i pescherecci fanno ritorno al porto.
Il porto
Al porto si possono osservare i costruttori navali al lavoro sulle loro tradizionali barche da pesca e i pescatori che smantellano le loro reti o dipingono le loro barche. È possibile guardare l’arrivo del pescato e la contrattazione andando avanti e indietro per il molo, mentre stormi di gabbiani e gatti randagi combattono per tutti gli avanzi. Inoltre vicino al porto ci sono diversi ristoranti in cui gustare pesce appena pescato, noi abbiamo pranzato al numero 14 ed è inutile sottolineare che era tutto squisito!
Essaouira è stata una piacevole scoperta, vi consiglio assolutamente di visitarla se siete da queste parti!