Da amanti della natura siamo alla costante ricerca di mete naturalistiche in cui è possibile fare trekking e godersi il paesaggio.
Durante il nostro soggiorno a Marrakech abbiamo deciso di organizzare, con l’aiuto del nostro Riad, un’escursione giornaliera alle spettacolari Cascate di Ouzoud, vicino al villaggio di Tanaghmeilt nella provincia di Azilal, nella zona delle montagne dell’Alto Atlante.
Informazioni tour Cascate di Ouzoud
Il punto di incontro è presso la Piazza Jamaa El Fna verso le 8 del mattino, il tour costa 25 euro a persona e include il trasporto e la benzina.
Il tragitto in auto dura circa 3 ore, infatti le Cascate di Ouzoud sono situate nel Medio Atlante, a 1060 metri s.l.m. e distano 160 km da Marrakech.
Il nostro minibus ci ha lasciato in un grande parcheggio da dove partono i sentieri pedonali per le cascate. Potete visitarle in autonomia oppure, come abbiamo fatto noi, avvalendovi di una guida in loco.
Il percorso fino alle Cascate di Ouzoud
Abbiamo dapprima attraversato una valle fertile dove si trovano ulivi, mandorli, fichi e melograni, dopodiché abbiamo seguito un sentiero nel sottobosco fino a raggiungere una terrazza panoramica sulle cascate.
Percorrendo la scala di pietra popolata da makaki berberi si arriva ai piedi delle cascate, dove è possibile acquistare il ticket per salire su una piccola imbarcazione a remi che arriva fin sotto le cascate. Per pochi dirham vi consiglio di non perdere l’opportunità di osservare le cascate anche da questo punto di vista.
Queste cascate sono le più alte del Marocco e del Nord Africa e sono incastonate tra montagne di arenaria rossa che rendono lo scenario unico. Le cascate di Ouzud sono 3 salti d’acqua alti 110 metri. I laghetti sotto le cascate sono balneabili, ma solo i più coraggiosi riusciranno a tuffarsi e nuotare nell’acqua gelida.
Proseguendo lungo il sentiero in pietra che risalendo si snoda tra negozi di souvenir e ristoranti si raggiungono diversi punti panoramici, fino ad arrivare a quello posto sopra le cascate. Da qui la visuale è magnifica, si possono osservare le cascate e la valle sottostante nella loro interezza.
Per i più avventurosi c’è la possibilità di trascorrere la notte in un campeggio che offre la possibilità di dormire in capanne di bambù e canne, lasciandosi cullare dal rumore inconfondibile dell’acqua che precipita. In estate è un’opzione da prendere in considerazione!
Dopo un pomeriggio di relax siamo tornati al parcheggio dove ci aveva lasciato il minibus per rientrare a Marrakech. Vi consigliamo questa gita soprattutto per poter conoscere un altro aspetto del Marocco.