Gita al Rifugio Buzzoni – Piani di Bobbio
Organizziamo la gita di questo weekend in provincia di Lecco, precisamente ai Piani di Bobbio. Il programma prevede di raggiungere il Rifugio Buzzoni per l’ora di pranzo.
Indice dei Contenuti
Indicazioni utili
Partendo da Monza si percorre la SS36 fino a raggiungere Barzio. Immerso nel verde e di fronte alle Grigne, è un comune della Valsassina che sorge in posizione privilegiata sul cosiddetto Altopiano Valsassinese.
Lasciamo l’auto nell’enorme parcheggio della cabinovia di Barzio, il costo del ticket giornaliero è di 4 euro.
Dopodiché acquistiamo il biglietto di 13 euro A/R per salire con la cabinovia fino ai Piani di Bobbio, risparmiandoci la fatica di 830 metri di dislivello. Tutti i sabati e le domeniche di luglio la cabinovia è in funzione dalle 8.30 alle 17.30 (pausa 12.15-13.30).
Il sentiero 101 fino al Rifugio Buzzoni
L’estate trasforma i Piani di Bobbio in una palestra naturale a cielo aperto grazie a chilometri e chilometri di sentieri per mountain bike e trekking, vie ferrate e pareti di roccia per l’arrampicata sportiva.
Una volta scesi dalla cabinovia proseguiamo in leggera salita passando tra alcuni edifici (bar e noleggio sci). Alcuni segnavia indicano direzioni e sentieri diversi, noi iniziamo a percorrere il sentiero 101 in direzione Rifugio Buzzoni.
Il tratto che percorriamo è poco impegnativo, adatto a tutti e percorribile in circa un’ora. Non ci sono punti in particolare pendenza, il dislivello è minimo.
Iniziamo a salire lungo la strada sterrata, seguiamo le indicazioni per il Rifugio Buzzoni e svoltiamo a sinistra attraversando il prato che in questa stagione è tutto fiorito. Attraversiamo poi dei tratti di bosco, trovando riparo dal caldo cocente.
Come segnavia ci sono delle strisce rosse e bianche dipinte sui tronchi e sui sassi.
Arriviamo così prima al Passo del Cedrino e poi al Passo del Gandazzo, in un tranquillo saliscendi.
Al Gandazzo troviamo uno spiazzo con un cartello che indica la deviazione per il Rifugio Buzzoni, raggiungibile in cinque minuti percorrendo una stradina in discesa. Il rifugio si trova a quota 1590 metri all’Alpe Mota e si affaccia al massiccio delle Grigne.
Il Rifugio Buzzoni
Il Rifugio Buzzoni, di proprietà del CAI di Introbio, offre ospitalità e cucina tipica di montagna fatta di prodotti locali e tipici del territorio.
Qui è anche possibile pernottare, dispone infatti di una camera da 4 posti, una da 6 posti e un camerone da 15 posti letto; di un unico bagno interno e su richiesta in estate possibilità di doccia con acqua calda. Pochi comfort ma la tranquillità e la vista dalla sua terrazza sono impagabili.
Per pranzo ordino una bresaola che è la fine del mondo, la migliore mai mangiata finora, con polenta e funghi porcini di contorno; Christian invece mangia lo stracotto d’asino con la polenta.
Pensate che volendo c’è la possibilità di ordinare il menù a 20 euro che comprende un mix di primi e di secondi. La qualità del cibo è ottima, le portate sono abbondanti e il prezzo contenuto.
In estate vi consiglio di prenotare un tavolo perché ci va tantissima gente.
Ecco il video di questa giornata: